Impianto allarme, manomissione o malfunzionamento
Un falso allarme nel proprio sistema di antifurto, un qualcosa che può succedere e che può essere ascritto a diverse cause. È una delle problematiche maggiori che si possono riscontrare quando si ha a che fare con un sistema di sicurezza, l’allarme che suona senza che ve ne sia una reale causa apparente. E in una situazione di questo genere ci si trova a chiedersi se si tratti di malfunzionamento, quindi guasto, o di manomissione, ovvero un sabotaggio da parte magari di qualche malintenzionato.
Si parla ovviamente di quelli che sono i due casi più gravi relativi ad un falso allarme: manomissione e malfunzionamento per l’appunto. Perché accanto a loro ci sono poi tutta una serie di altre cause che possono portare ai falsi allarmi, dal black out classico passando per la presenza di animali domestici in casa, fino alle batterie che si scaricano.
Malfunzionamento allarme, cosa fare
Tutte cause più o meno facili da gestire, un po’ meno quando si ha a che fare con manomissione o malfunzionamento del proprio sistema di allarme. E partiamo proprio dal guasto, quindi dal malfunzionamento dell’impianto di allarme, per cercare di capire come intervenire.
Il primo step è legato ovviamente alla comprensione della natura del guasto, dalla quale dipenderà poi tutto il resto. Un malfunzionamento è, in sintesi, una valutazione non corretta da parte del sensore, qualunque questo sia: il che porta evidenti disagi e fastidi visto che un allarme che suona in continuazione arreca disturbo al vicinato. Se poi si ha un allarme con centrale operativa, il rischio è quello di inviare di continuo chiamate alle forze dell’ordine.
In caso di malfunzionamento si deve cercare di capire la natura del guasto: se è una causa facilmente aggirabile, come ad esempio le batterie scariche, si può intervenire anche in prima persona. Per tutti gli altri casi è bene rivolgersi ad un servizio di assistenza antifurti casa.
Manomissione allarme, cosa fare
Negli impianti di allarme esiste un sistema noto come anti manomissione, che serve proprio per evitare sabotaggi alla sirena. Si parla di tamper allarme, anche noto come contatto anti-manomissione; ovvero una linea di sicurezza che viene inserita all’interno di un dispositivo antifurto per rilevare il corretto collegamento elettrico di tutte le varie componenti del sistema.
Ecco perché è anche utile, per evitare guasti o manomissioni, ricorrere a interventi periodici di manutenzione dell’impianto di allarme. È importante prevedere un sistema che allerti il proprietario di casa nell’eventualità di tentativo di sabotaggio dell’impianto di allarme: dal taglio dei cavi al disturbo delle frequenze radio, sono diverse le tecniche che i ladri utilizzano per sabotare un antifurto di casa.
Ecco perché è indispensabile avere un segnale in tempo reale quando si verifica un evento di questo genere, così da intervenire prontamente andando ad avvisare le forze dell’ordine ed a riparare il guasto causato dal sabotaggio.