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Bonus Sicurezza

di Gruppo ITL

Il bonus sicurezza è un’agevolazione fiscale promossa dallo Stato italiano con l’obiettivo di incentivare l’adozione di misure di sicurezza nelle abitazioni, nei condomini, nelle aziende e nei locali commerciali. Questo bonus è particolarmente vantaggioso per chi intende installare sistemi di protezione come antifurti, telecamere di videosorveglianza, porte blindate, cancelli di sicurezza, inferriate o sistemi di controllo accessi.

Cos’è il bonus sicurezza?

Il bonus sicurezza consiste in una detrazione fiscale che permette di recuperare una percentuale delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di impianti di sicurezza. Attualmente, la detrazione fiscale prevista varia dal 36% al 50%, in base alla tipologia di intervento e alle normative vigenti. Questo significa che una parte significativa dell’investimento sarà rimborsata sotto forma di riduzione delle tasse, rendendo più accessibile l’acquisto di tecnologie avanzate per la protezione della proprietà.

Quali spese sono coperte?

Le spese coperte dal bonus sicurezza sono molto ampie e comprendono vari dispositivi e servizi correlati alla protezione di immobili residenziali e commerciali. Ecco alcune delle principali categorie di spese ammissibili:

Sistemi di antifurto: Questi includono dispositivi come i sistemi di allarme senza fili, ad esempio il sistema Blue Lock, in grado di proteggere efficacemente case e uffici.

Sistemi di videosorveglianza: Le telecamere come il modello Overlook, che permettono la videosorveglianza di aree interne ed esterne, sono incluse nel bonus. Si tratta di un’opzione ideale per chi desidera monitorare la propria abitazione o azienda anche da remoto.

Porte blindate e sistemi di sicurezza passiva: L’installazione di porte blindate, inferriate, grate, cancelli elettrici e altri sistemi di protezione perimetrale rientra nelle spese detraibili.

Spese di installazione e progettazione: Il bonus copre anche i costi relativi alla manodopera, alla progettazione dei sistemi di sicurezza, nonché all’eventuale manutenzione successiva.

Importo massimo e modalità di rimborso

Il tetto massimo di spesa su cui è possibile richiedere il bonus sicurezza può arrivare fino a 96.000 euro per singolo immobile. Questo significa che anche chi intende fare investimenti importanti nella sicurezza di grandi edifici o aziende potrà beneficiare della detrazione. Il rimborso avviene sotto forma di detrazione fiscale, suddivisa in dieci rate annuali di pari importo, applicate nella dichiarazione dei redditi.

Per esempio, se hai speso 10.000 euro per un sistema di videosorveglianza, con una detrazione del 50%, potresti recuperare 5.000 euro distribuiti in rate annuali da 500 euro per dieci anni.

Chi può beneficiare del bonus sicurezza?

Il bonus sicurezza è destinato a una vasta gamma di beneficiari, non solo ai proprietari di abitazioni private, ma anche a:

Condomini: Le spese relative all’installazione di sistemi di sicurezza nelle parti comuni di un condominio, come telecamere nei cortili o antifurti negli ingressi, sono detraibili. Ogni condomino può richiedere la propria quota di detrazione fiscale in base alle spese comuni sostenute.

Aziende e locali commerciali: Anche negozi, uffici e attività produttive possono beneficiare del bonus sicurezza per l’installazione di sistemi di protezione come telecamere di sorveglianza, allarmi, porte blindate o inferriate. Questa agevolazione è particolarmente utile per le imprese che operano in aree con elevato rischio di furti o vandalismi.

Affittuari e usufruttuari: Non solo i proprietari degli immobili, ma anche chi ne ha la detenzione, come gli affittuari o usufruttuari, possono richiedere il bonus sicurezza se sostengono direttamente le spese per l’installazione dei sistemi.

Requisiti per accedere al bonus

Per poter beneficiare della detrazione fiscale offerta dal bonus sicurezza, è necessario soddisfare alcune condizioni:

Pagamento tracciabile: Le spese devono essere pagate tramite bonifico bancario o postale parlante, che contenga specifiche indicazioni come il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA o il codice fiscale dell’azienda installatrice (ad esempio, il Gruppo ITL).

Documentazione: È fondamentale conservare tutte le fatture relative all’acquisto e all’installazione, insieme alle ricevute dei pagamenti effettuati. Questi documenti potrebbero essere richiesti in fase di verifica fiscale.

Nessun canone di abbonamento necessario: Il bonus sicurezza si applica solo alle spese di installazione e acquisto dei sistemi di sicurezza, ma non ai canoni di servizio legati alla sorveglianza o alla manutenzione periodica, qualora richiesti da terze parti.

Come richiedere il bonus sicurezza

Il bonus sicurezza viene richiesto tramite la dichiarazione dei redditi. Il contribuente dovrà indicare nella propria dichiarazione (tramite Modello 730 o Modello Redditi) le spese sostenute e fornire la documentazione necessaria. La detrazione verrà quindi applicata in base alla percentuale spettante e distribuita sulle dieci annualità previste.

È sempre consigliabile rivolgersi a un commercialista o a un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) per avere un supporto nella corretta compilazione della dichiarazione dei redditi e per assicurarsi di rispettare tutte le normative vigenti.

Vantaggi aggiuntivi per i beneficiari

Oltre al risparmio fiscale, l’installazione di sistemi di sicurezza come quelli offerti dal Gruppo ITL, con prodotti come Blue Lock e Overlook, comporta anche una riduzione dei costi assicurativi per l’immobile. Molte compagnie di assicurazione, infatti, offrono sconti sulle polizze per gli edifici dotati di sistemi di allarme o videosorveglianza certificati, aggiungendo un ulteriore vantaggio economico.

Conclusione

Il bonus sicurezza rappresenta un’opportunità eccezionale per aumentare il livello di protezione della propria abitazione o attività commerciale, garantendo al tempo stesso un risparmio economico importante grazie alle detrazioni fiscali. Indipendentemente dal tipo di immobile, che si tratti di una casa privata, un condominio o un’azienda, il bonus permette di investire in soluzioni di sicurezza all’avanguardia, con un ritorno finanziario a lungo termine.

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